Salute e malattia
Uso storico
Rooibos è tradizionalmente usato per curare allergie asma e disturbi della pelle secondo uno studio di E Joubert presso ARC Infruitec-Nietvoorbij Stellenbosch Sud Africa. Lo studio della storia di rooibos pubblicato nel "Journal of Ethnopharmacology" dell'ottobre 2008 ha sottolineato la necessità di ulteriori ricerche per identificare i costituenti attivi e le potenziali interazioni farmacologiche dei rooibos.
Immune-Modulating
Its un alto contenuto di flavonoidi rende il rooibos un potente stimolante antiossidante e del sistema immunitario secondo K. Kunishiro e altri del Dipartimento di Immunochimica Facoltà di Scienze Farmaceutiche Università di Okayama Giappone. Nello studio pubblicato nell'ottobre 2001 "Bioscience Biotechnology and Biochemistry" l'estratto di tè rooibos modula i livelli di interleuchine - sostanze simili agli ormoni che agiscono come molecole di segnalazione nel sistema immunitario - in un modello che promuove la capacità del sistema immunitario per formare una risposta altamente specifica. I ricercatori hanno concluso che i loro risultati indicano un potenziale beneficio del rooibos nell'allergia nelle infezioni e nel trattamento del cancro.
Antinfiammatorio
L'attività antinfiammatoria dei flavonoidi di rooibos è più forte di quella di altri tipi di flavonoidi secondo a uno studio di H. Baba et al. del Dipartimento di Pediatria e Adolescenza Scuola di Medicina dell'Università Juntendo Tokyo Giappone. Nello studio sui ratti di laboratorio i livelli ematici della superossidasi dismutasi antiossidante ad alta potenza nei ratti trattati con rooibos erano significativamente più alti rispetto a un gruppo di controllo che non aveva ricevuto rooibos. I ricercatori hanno concluso che il rooibos può essere utile come integratore per il trattamento di disturbi infiammatori come alcune allergie. Ha anche un ulteriore vantaggio di essere privo di caffeina. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista "Pediatric International" dell'ottobre 2009.
Fermentato vs Non fermentato
Per curare le allergie considerare il tè rooibos non fermentato che ha un contenuto antiossidante più elevato rispetto ai rooibos fermentati secondo uno studio di L. Bramati dell'Istituto Tecnologie Biomediche Milano Italia. Nello studio l'attività antiossidante totale dei rooibos non fermentati è stata misurata per essere due volte più alta di quella della forma fermentata della pianta. Inoltre i ricercatori hanno notato che il rooibos contiene circa il 50% in meno di contenuto antiossidante rispetto al tè ottenuto dalle forme fermentate o non fermentate della pianta del tè Camellia sinensis. Lo studio è stato pubblicato nel dicembre 2003 "Journal of Agricultural and Food Chemistry".
Nutrizione