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Cosè una maschera di rebreather parziale?

I rebreather hanno rivoluzionato il mondo sia delle immersioni subacquee che delle immersioni militari. Queste unità sono compatte e leggere quindi il subacqueo non è appesantito. Sono anche molto meno costosi da gestire. Riciclano l'aria esaurita nel sistema in modo da utilizzare meno gas. Sono molto diversi nell'uso di un normale set da immersione quindi dovresti cercare un allenamento prima di provare a utilizzarlo.

Il parziale rebreather è un set di respirazione che ricicla l'aria espirata e la mescola con un gas respirabile contenente ossigeno. Questo riduce la quantità di gas respirabile necessario. È più leggero e molto più compatto delle normali attrezzature subacquee. L'aria espirata viene filtrata attraverso uno scrubber ad anidride carbonica contenente un assorbente a base di soda. L'aria pulita rientra quindi nella linea e viene miscelata con il gas respirante.

Storia

Gli italiani sono stati i primi a utilizzare la tecnologia del rebreathing per le immersioni. Negli anni '30 l'uso di rebreather da parte di un pescatore di lancia venne alla conoscenza della Marina Militare Italiana. La Marina italiana l'ha trasformata nelle sue ormai famose unità di rana. Nella seconda guerra mondiale gli inglesi catturarono alcuni uomini rana italiani e questo portò allo sviluppo della versione inglese. Negli anni '40 la Marina americana li stava producendo. Negli anni '50 i subacquei di tutto il mondo utilizzavano i rebreather.

Vantaggi

Il vantaggio principale di un rebreather è la sua capacità di utilizzare molto meno gas rispetto ai sistemi standard. Poiché l'unità recupera l'ossigeno esalato che viene perso con le normali attrezzature subacquee il subacqueo deve solo portare una frazione della quantità di gas a bordo. Tranne quando ascendente il rebreather non produce bolle d'aria. Ciò consente al subacqueo di essere nascosto.

Svantaggi

Ci sono diversi svantaggi per l'immersione con il rebreather. Il più comune è il blackout improvviso causato dalla pressione di ossigeno troppo bassa nel circuito. Mentre si sale c'è una caduta di pressione ambientale che può bloccare il sistema a circuito chiuso del rebreather. A volte il mix di ossigeno è troppo alto nella maschera causando convulsioni a causa della tossicità dell'ossigeno. Se il biossido di carbonio diventa troppo alto ciò può causare disorientamento panico e mal di testa. Questi livelli di solito possono essere controllati dal subacqueo.

Potenziale

Negli anni '60 Sub-Marine Systems Corp costruì un rebreather criogenico che usava ossigeno liquido e nessun contenitore assorbente. Il biossido di carbonio è stato semplicemente congelato in una scatola di neve. Ha avuto una durata di 6 ore e una profondità di immersione di 200 metri. Esistono diversi modelli di questo tipo di rebreather in produzione ma la necessità di isolare l'ossigeno liquido dal calore dall'acqua circostante rende difficile l'uso pratico nelle immersioni. Se tutti i nodi sono risolti questo potrebbe rivoluzionare il mondo delle immersioni. Gli insiemi possono essere piccoli come una bottiglia da 2 litri e pesare meno di 3 chili.