Salute e malattia
Ordinary Problem-Solver
La violenza televisiva colpisce i bambini attraverso un processo psicologico denominato desensibilizzazione. Secondo l'AACAP questo processo suggerisce che dopo un'esposizione prolungata alla visione di atti violenti in televisione i bambini diventeranno insensibili a ciò che stanno vedendo e cesseranno di collegare i sentimenti negativi con atti violenti. In altre parole i bambini diventano più accettanti della violenza come un avvenimento di tutti i giorni e possono faticare a considerare l'atto inaccettabile. Inoltre l'AACAP suggerisce che i bambini considereranno la violenza come un modo accettabile per risolvere i problemi della vita.
Copycats
I bambini tendono a imitare le azioni che vedono. Come suggerisce l'AACAP un bambino che osserva un atto violento in televisione può essere tentato di imitare la violenza che osservano. L'aggressività tende ad aumentare nei bambini che guardano una grande quantità di spettacoli televisivi violenti aumentando così la probabilità di imitare un atto che osservano. Come afferma il sito Web AACAP i bambini possono essere influenzati in questo modo dopo aver guardato un singolo episodio televisivo violento specialmente se il bambino non è monitorato da un adulto durante l'esposizione allo spettacolo. La probabilità di imitazione aumenta quando le azioni violente raffigurate rimangono impunite nello specifico episodio televisivo.
Alterazione degli umori
I bambini esposti alla televisione violenta possono nel tempo alterare i loro stati d'animo ad un affetto più ostile secondo un articolo sul sito web di ParentsTV.org. Quando un bambino medio compie 18 anni sarà testimone di 200.000 atti violenti in televisione inclusi 8.000 omicidi. L'articolo prosegue affermando che testimoniare atti di violenza ripetuti e impuniti aumenta i sentimenti generali di ostilità all'interno del bambino e può portare a una mancanza di empatia per la sofferenza umana.
Salute della famiglia