Salute e malattia
Lo studio apparso sul numero di gennaio dell'International Journal of Eating Disorders ha esaminato il #fitspiration social-media fenomeno misurando 101 donne di età compresa tra i 18 e i 48 che pubblicano immagini di ispirazione (hanno letteralmente trovato queste donne cercando l'hashtag su Instagram) contro 102 che postano immagini di viaggio ispiratrici.
Sia il i gruppi hanno completato un sondaggio per misurare l'alimentazione disordinata e l'esercizio compulsivo nonché guidare per la magrezza e la muscolosità sulla base del Eating Disorder Inventory (EDI). Gli scienziati hanno scoperto che i punteggi degli EDI del fitness la loro spinta verso la magrezza e la muscolosità e le misure di esercizio compulsivo e bulimia erano molto più alti di quelli dei viaggiatori.
Prendendo queste informazioni hanno calcolato che il 17 5 percento quasi uno -quinto del gruppo di fitness era a rischio di diagnosi clinica di disturbi alimentari rispetto a solo il 4 3 per cento del gruppo di viaggio. "Sembra probabile almeno per alcune donne che anche se possono presentarsi in forma e in salute pubblicare regolarmente la disintegrazione è un modo culturalmente sanzionato di razionalizzare la restrizione dietetica il mangiare disordinato e il sovraffollamento" conclude lo studio.
Queste scoperte sono interessanti soprattutto considerando che ci sono stati una manciata di influenzatori di fitpo che si sono fatti avanti e hanno confessato di soffrire di disordini alimentari e problemi di immagine corporea negli ultimi anni.
Nel 2015 Jordan Younger che per la prima volta ha acquisito la fama di fitpo per il suo blog vegano e il marchio The Blonde Vegan (ora la bionda equilibrata) ha pubblicato un libro "Breaking Vegan: One Woman's Journey di Veganism Extreme Dieting e Orthorexia to a More Balanced Life" dopo aver realizzato la sua ossessione per la salute era diventata pericolosa. Nel libro Younger ha parlato della sua lotta con l'ortoressia un tipo di disturbo alimentare che include sintomi di comportamento ossessivo nel perseguimento di una dieta sana.
Ma non sono solo questi influenzatori e blogger a rimanere svegli quando arriva al lato oscuro di #fitspo - le donne che osservano questi post possono essere influenzate negativamente.
Un recente studio condotto in Australia ha scoperto che queste immagini "stimolanti" potrebbero effettivamente avere un effetto negativo sulle donne facendoli sentire peggio dei loro corpi invece che migliori. In effetti erano determinati ad essere altrettanto dannosi per le percezioni dell'immagine del corpo - se non di più - rispetto alle immagini di modelli di moda dolorosamente magri.
Se non altro questo ci ricorda che le cose sui social media non sono sempre come appaiono. E mentre puoi ancora guardare su Instagram per #fitspiration se ti aiuta a motivarti a spremere quel tipo di allenamento in più non dimenticare di essere realistico quando stabilisci obiettivi di salute e fitness. Dopotutto amare il proprio corpo è la cosa più stimolante di tutti.
Cosa ne pensi?
Dove cerchi l'ispirazione per il fitness? Sei d'accordo con i risultati di questo studio? Pensi che questi blogger stiano facendo più male che bene?
Salute della famiglia