Salute e malattia
omprendere l'attività fisica evolutiva appropriata durante l'infanzia di mezzo inizia con l'esaminare i compiti e le sfide di questo particolare periodo della vita. Freud descrisse questa fase come un periodo di latenza nel senso che l'energia non è focalizzata esclusivamente sullo sviluppo della psiche ma piuttosto un bambino può girare verso l'esterno e iniziare a formare una personalità basata sull'interazione sociale. Lo psicologo dello sviluppo Erik Erikson nella sua teoria delle fasi della vita credeva che l'infanzia di mezzo fosse un'età in cui i bambini si sforzavano di diventare industriosi e di successo nelle amicizie e di combattere con sentimenti di inferiorità rispetto ai loro coetanei. Come tale le attività fisiche appropriate durante questa fase onoreranno questi compiti di sviluppo e il livello di preparazione.
Teaming Up
Dato l'atteggiamento di Erikson che un compito importante di sviluppo nell'infanzia di mezza età è l'industria piuttosto che l'inferiorità gli sport di squadra può essere utile per aiutare un bambino a capire meglio il successo all'interno di un gruppo. Lavorando insieme come parte di una squadra un bambino impara che mentre l'industria è a volte individuale può anche essere raggiunta come parte di un insieme più ampio. Gli sport di squadra come il calcio o il baseball si concentrano anche sul miglioramento delle abilità motorie grossolane che hanno iniziato a svilupparsi durante gli anni prescolari.
I più piccoli movimenti
Le abilità motorie fini cominciano a diventare più raffinate durante l'infanzia di mezzo. Le attività che prevedono il gioco di giochi da tavolo la combinazione di puzzle e la riproduzione di strumenti musicali mettono alla prova le capacità motorie mentre allo stesso tempo tengono conto del bisogno di sviluppo del bambino di padroneggiare nuovi compiti. Incoraggiare i bambini a impegnarsi in attività che richiedano abilità motorie migliori migliora la loro destrezza e consente loro di impegnarsi in nuovi giochi individuali e di gruppo.
Gioco e logica
Il gioco che implica abilità motorie grossolane e fini detiene un ruolo importante nello sviluppo durante l'infanzia di mezzo. Secondo lo psicologo e teorico dello sviluppo Jean Piaget il gioco in questa fase della vita è legato allo sviluppo cognitivo perché i bambini cominciano a usare la logica e il ragionamento per raggiungere i loro obiettivi. Pertanto gli sport di squadra mettono alla prova le capacità motorie del bambino ma consentono anche di testare nuove abilità logiche per vincere la partita. I compiti individuali che coinvolgono le capacità motorie come imparare a lavorare a maglia o suonare uno strumento si concentrano sulla destrezza con un'importanza congruente sulla memoria e sulla pragmatica.
Salute della famiglia