Salute e malattia
- Opacità o scolorimento :Una soluzione sterile deve essere limpida e priva di particelle o scolorimento.
- Perdite o danni all'imballaggio :La confezione di una soluzione sterile deve essere intatta e priva di danni quali strappi o forature.
- Data di scadenza :Controllare la data di scadenza della soluzione. L'utilizzo di una soluzione scaduta aumenta il rischio di contaminazione e deve essere eliminata.
- Fiale incrinate o rotte :Se la fiala contenente la soluzione è incrinata o rotta, potrebbe essere stata compromessa e non deve essere utilizzata.
- Condizioni di conservazione errate :La soluzione deve essere stata conservata secondo le istruzioni del produttore, ad esempio a una temperatura specifica o in un ambiente controllato.
- Presenza di particolato :Se si notano particelle o oggetti estranei nella soluzione, potrebbe indicare contaminazione e non deve essere utilizzata.
-Storia di contaminazione: Se sono stati segnalati in precedenza casi di contaminazione in soluzioni simili o provenienti dalla stessa fonte, è importante essere prudenti e considerare la possibilità di non sterilità.
- Odore o aspetto insolito: Se noti un odore o un aspetto insolito che differisce dai lotti precedenti della soluzione, potrebbe essere un'indicazione di contaminazione.
Se si sospetta che una soluzione sterile possa non essere sterile, è importante scartarla e procurarsene una nuova per garantire la sicurezza del paziente. Inoltre, eventuali reazioni avverse o preoccupazioni devono essere segnalate alle autorità competenti o agli operatori sanitari.
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