Salute e malattia
1. Paziente deceduto :Un paziente scaduto può riferirsi a un paziente deceduto. Quando un paziente muore, le cartelle cliniche relative alle sue cure vengono spesso contrassegnate come “scadute” per indicare che il paziente non è più vivo e attivamente in cura.
2. Paziente inattivo :Un paziente deceduto può anche significare un paziente che non è più attivamente impegnato con un particolare operatore sanitario o clinica. Ciò potrebbe verificarsi per vari motivi come:
- Trasferimento delle cure :Se un paziente trasferisce le proprie cure a un altro fornitore di servizi sanitari o clinica, potrebbe essere considerato un paziente deceduto nei registri del fornitore precedente.
- Cambio assicurazione :Se un paziente cambia fornitore di assicurazione e inizia a ricevere cure da un gruppo diverso di professionisti sanitari, potrebbe essere considerato un paziente decaduto nei registri dei fornitori precedenti.
- Scelta del paziente :Un paziente può scegliere di interrompere la ricezione delle cure da un particolare fornitore, con il risultato che i suoi dati verranno contrassegnati come scaduti.
3. Chiusura amministrativa :In alcuni casi, le cartelle cliniche potrebbero essere chiuse a livello amministrativo o contrassegnate come scadute a causa dello stato inattivo. Ciò potrebbe accadere quando un paziente non ha cercato cure o non ha comunicato con un fornitore per un periodo prolungato.
È importante notare che la definizione specifica di "paziente scaduto" può variare a seconda dei diversi sistemi e istituzioni sanitarie. Tuttavia, generalmente indica un paziente che non riceve più attivamente cure o non collabora con un particolare operatore sanitario. Gli operatori sanitari solitamente dispongono di politiche e procedure per gestire e archiviare le cartelle cliniche dei pazienti deceduti in conformità con le leggi e i regolamenti applicabili sulla conservazione delle cartelle cliniche.
Medical Billing