Salute e malattia

Come sono schermati gli ospedali che utilizzano il cobalto?

Il cobalto-60 è un isotopo altamente radioattivo del cobalto che viene spesso utilizzato in vari campi, comprese le applicazioni mediche, come la radioterapia e la sterilizzazione di apparecchiature mediche. A causa del suo elevato potere di penetrazione e del potenziale danno biologico, gli ospedali e le strutture che utilizzano il cobalto-60 devono adottare ampie precauzioni per garantire un’adeguata schermatura e protezione sia dei lavoratori che del pubblico in generale.

Schermatura negli ospedali che utilizzano cobalto:

1. Sale di trattamento dedicate:le sorgenti di cobalto-60 in radioterapia sono installate in sale di trattamento appositamente progettate. Queste stanze sono spesso chiamate "bunker" o "volte" e sono costruite con muri spessi e materiali schermanti.

2. Pareti e porte piombate:le pareti e le porte della sala trattamenti sono costruite utilizzando piombo, un materiale denso che assorbe efficacemente le radiazioni gamma emesse dal cobalto-60. È possibile utilizzare anche tende piombate per fornire una schermatura aggiuntiva.

3. Distanza e accesso controllato:la sorgente di cobalto-60 è generalmente situata in un'area remota all'interno della stanza schermata, mantenendo una distanza di sicurezza dal personale. L'accesso alla sala di trattamento è strettamente controllato e limitato solo alle persone autorizzate, come radioterapisti o personale qualificato.

4. Meccanismi di sicurezza interbloccati:le strutture di schermatura avanzate incorporano sistemi di interblocco. Questi sistemi garantiscono che la sorgente di cobalto-60 non possa essere esposta o spostata accidentalmente senza adeguate precauzioni di sicurezza, come la chiusura di porte schermanti o il posizionamento di barriere di sicurezza.

5. Monitoraggio regolare:dispositivi di monitoraggio delle radiazioni sono installati in tutto l'ospedale, in particolare nelle aree in cui viene immagazzinato o utilizzato il cobalto-60. Questi dispositivi monitorano continuamente i livelli di radiazione per garantire che rimangano entro i limiti di sicurezza, come determinato dalle autorità di regolamentazione.

6. Formazione ed equipaggiamento protettivo:il personale che lavora con il cobalto-60 è sottoposto a una formazione specializzata per comprendere i rischi e i protocolli di sicurezza appropriati. Nelle aree designate potrebbero essere necessari anche dispositivi di protezione, inclusi dosimetri (dispositivi utilizzati per misurare e monitorare l'esposizione alle radiazioni), camici da laboratorio e altri indumenti protettivi.

7. Piani di risposta alle emergenze:gli ospedali stabiliscono piani completi di risposta alle emergenze per affrontare eventuali incidenti o inconvenienti che coinvolgono il cobalto-60. Questi piani includono procedure per il contenimento della fonte, l'evacuazione e la tempestiva notifica alle autorità competenti e alle squadre di emergenza medica.

Implementando queste misure di schermatura e protocolli di sicurezza, gli ospedali che utilizzano il cobalto-60 mirano a ridurre al minimo il potenziale di esposizione alle radiazioni e a mantenere un ambiente sicuro sia per i pazienti che per gli operatori sanitari.