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Paziente in arresto e incapace di prendere decisioni mediche:chi prende la decisione sulle cure?

Quando un paziente è in arresto e non è in grado di prendere decisioni mediche, la decisione su chi fornisce le cure è determinata dalle leggi e dai regolamenti della giurisdizione specifica in cui si trova il paziente. Ecco una panoramica generale di come viene generalmente gestito il processo decisionale medico in questi casi:

1. Tutore legale o parente prossimo :Se il paziente ha un tutore legale o un parente prossimo designato che sia disponibile e in grado di prendere decisioni mediche, questi potrebbe avere l'autorità di acconsentire o rifiutare i trattamenti per conto del paziente. In alcuni casi, potrebbe essere necessario nominare il tutore legale o un parente prossimo dal tribunale o designarlo in un documento legale.

2. Delega sanitaria o procura durevole :Se il paziente ha precedentemente sottoscritto una procura sanitaria o una procura durevole per l'assistenza sanitaria, la persona designata in tale documento può avere l'autorità legale per prendere decisioni mediche per il paziente.

3. Fornitore sanitario :In assenza di un tutore legale, di un parente prossimo o di un rappresentante sanitario autorizzato, l'operatore sanitario del paziente potrebbe dover prendere decisioni mediche in base al migliore interesse del paziente. Ciò può includere la fornitura di trattamenti o interventi di sostegno vitale ritenuti necessari dal punto di vista medico.

4. Tutore nominato dal tribunale :In alcuni casi, quando non esistono individui idonei a prendere decisioni mediche per il paziente, il tribunale può nominare un tutore per prendere tali decisioni. Ciò avviene in genere attraverso un procedimento legale noto come procedimento di tutela.

È importante notare che le leggi e le procedure specifiche che regolano il processo decisionale medico per le persone in arresto possono variare da una giurisdizione all'altra. Pertanto, è essenziale consultare esperti legali o operatori sanitari che abbiano familiarità con le normative locali per determinare le procedure e i requisiti specifici per prendere decisioni mediche per i pazienti in arresto.