Salute e malattia

Che tipo di intervento chirurgico esegue un chirurgo neonatale?

Un chirurgo neonatale è un professionista medico specializzato nell'esecuzione di procedure chirurgiche complesse e altamente delicate sui neonati subito dopo la nascita, dai neonati prematuri ai neonati fino a 28 giorni di età. Questi interventi coprono un ampio spettro di interventi chirurgici legati alle condizioni mediche uniche e alle caratteristiche anatomiche esclusive dei neonati. Ecco alcune delle procedure chirurgiche comunemente eseguite da un chirurgo neonatale:

1. Riparazione dell'ernia diaframmatica: Questa procedura chirurgica è necessaria quando è presente un difetto congenito noto come ernia diaframmatica, in cui il diaframma (il muscolo che separa il torace e l'addome) non è completamente sviluppato, determinando l'ingresso degli organi addominali nella cavità toracica. Implica il riposizionamento degli organi addominali nella loro posizione corretta e la riparazione del diaframma.

2. Enterocolite necrotizzante (NEC): La NEC è una condizione grave che colpisce i neonati prematuri, provocando infiammazione, danni e morte dei tessuti nell’intestino. Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere i segmenti intestinali danneggiati e formare nuove connessioni, preservando in definitiva la sana funzione intestinale.

3. Fistola tracheoesofagea (TEF): Questo difetto congenito si verifica quando esiste una fistola (connessione anormale) tra la trachea (trachea) e l'esofago (tubo del cibo), con conseguenti problemi respiratori e complicazioni potenzialmente letali. La chirurgia si concentra sulla separazione di queste strutture per ripristinare il corretto funzionamento e prevenire l’aspirazione di cibo nei polmoni.

4. Gastrostomia (tubo G): I neonati che hanno difficoltà ad alimentarsi a causa di vari problemi medici, come la prematurità o condizioni anatomiche complesse, possono richiedere un tubo G. Questa procedura prevede la creazione di una piccola incisione e il posizionamento di un tubo di alimentazione direttamente nello stomaco, consentendo la somministrazione di nutrimento liquido.

5. Riparazione dell'onfalocele/gastroschisi: I chirurghi neonatali eseguono correzioni chirurgiche per l’onfalocele (un difetto in cui gli organi addominali sporgono dall’ombelico) e la gastroschisi (un difetto in cui gli intestini sporgono attraverso un foro accanto all’ombelico). L'obiettivo è ricollocare delicatamente questi organi nell'addome e ricostruire la parete addominale.

6. Difetti cardiaci congeniti: I chirurghi neonatali sono inoltre addestrati ad eseguire delicate procedure cardiache su neonati con difetti cardiaci complessi. Questi interventi possono variare da procedure minimamente invasive, come la valvuloplastica con palloncino (allargamento della valvola cardiaca), a interventi chirurgici più estesi, come la riparazione di anomalie cardiache complesse, come la Tetralogia di Fallot.

7. Riparazione della stenosi pilorica: Questa procedura affronta una condizione in cui un muscolo all'uscita dello stomaco (il muscolo pilorico) si ispessisce, ostacolando il passaggio del cibo. L'intervento chirurgico mira ad allargare l'apertura del muscolo, migliorando la digestione.

Queste procedure chirurgiche sono spesso complesse e richiedono un elevato livello di abilità, precisione e conoscenza dell'anatomia e della fisiologia uniche dei neonati. I chirurghi neonatali lavorano a stretto contatto con altri professionisti sanitari, come neonatologi, infermieri e altri specialisti, per fornire cure complete e compassionevoli ai neonati critici e prematuri.