Cos’è la diagnosi del polso?

La diagnosi del polso, nota anche come sfigmologia, è una tecnica della medicina tradizionale cinese (MTC) utilizzata per valutare la salute di una persona sentendo il polso in punti specifici del polso. I praticanti della MTC ritengono che il polso possa fornire informazioni sull'equilibrio di yin e yang, sul flusso del qi (energia) e sullo stato degli organi interni.

Nella diagnosi del polso, il professionista della MTC usa le dita per palpare l'arteria radiale sul polso, tipicamente in tre diverse posizioni:cun (vicino al pollice), guan (al centro) e chi (vicino al mignolo). Ogni posizione è associata a diversi organi e sistemi del corpo. Il professionista valuta il polso in termini di frequenza, ritmo, forza e qualità.

I praticanti della MTC ritengono che gli squilibri nel polso possano indicare varie condizioni di salute. Ad esempio, un polso debole può suggerire una carenza di qi, mentre un polso rapido può indicare un eccesso di yang. Identificando gli squilibri nel polso, i praticanti della MTC possono sviluppare un piano di trattamento personalizzato utilizzando l’agopuntura, la fitoterapia e altre tecniche della MTC per ripristinare l’equilibrio e l’armonia nel corpo.

È importante notare che la diagnosi del polso è una pratica tradizionale e manca di prove scientifiche a supporto della sua accuratezza nella diagnosi o nella previsione delle condizioni di salute. Sebbene possa far parte della valutazione della MTC, fare affidamento esclusivamente sulla diagnosi del polso senza ricorrere a cure mediche adeguate può essere pericoloso. La medicina moderna e le pratiche basate sull’evidenza dovrebbero essere l’approccio principale alla diagnosi e alla gestione delle condizioni di salute.