Salute e malattia

Quali precauzioni bisogna osservare con l’angiografia?

L'angiografia è una tecnica di imaging medico utilizzata per visualizzare l'interno dei vasi sanguigni. Si tratta dell’iniezione di un colorante di contrasto nel flusso sanguigno, che può causare diversi rischi. Pertanto è importante osservare le seguenti precauzioni:

- Screening delle allergie :I pazienti devono essere sottoposti a screening per allergie al mezzo di contrasto prima della procedura. Se si verifica una reazione allergica, può variare da sintomi lievi come eruzione cutanea e prurito a reazioni gravi come l'anafilassi.

- Valutare la funzionalità renale :I reni svolgono un ruolo fondamentale nell'eliminazione del colorante di contrasto dal corpo. I pazienti con funzionalità renale compromessa possono essere maggiormente a rischio di sviluppare complicazioni dovute al colorante, come danni ai reni.

- Idratazione :Un'adeguata idratazione prima e dopo la procedura aiuta a proteggere i reni e facilita l'eliminazione del colorante di contrasto dall'organismo.

- Digiuno :In alcuni casi, ai pazienti può essere richiesto di digiunare per diverse ore prima della procedura per ridurre al minimo il rischio di nausea e vomito.

- Evitare alcuni farmaci :Alcuni farmaci, come gli anticoagulanti, possono interferire con il processo di coagulazione e aumentare il rischio di sanguinamento durante la procedura.

- Monitoraggio del paziente :Durante e dopo la procedura, i pazienti vengono attentamente monitorati per eventuali reazioni avverse, inclusi cambiamenti nei segni vitali, disagio o sintomi allergici.

- Compressione dopo la procedura :Dopo il sito di iniezione, viene applicata la compressione per aiutare a fermare l'emorragia e ridurre il rischio di sviluppare un ematoma.

- Evitare attività faticose :I pazienti devono evitare attività faticose per un periodo successivo alla procedura per ridurre al minimo il rischio di sanguinamento o disagio.

Seguendo queste precauzioni, gli operatori sanitari possono contribuire a garantire la sicurezza dei pazienti sottoposti ad angiografia.