Salute e malattia

Quando avviene l'ecografia?

Durante la gravidanza, l'ecografia può essere eseguita in varie fasi:

1. Gravidanza precoce (6-10 settimane):un'ecografia precoce aiuta a confermare la gravidanza visualizzando il sacco gestazionale e/o un embrione con un battito cardiaco. Può fornire un’età gestazionale stimata ed escludere condizioni come una gravidanza extrauterina.

2. Screening del primo trimestre (11-14 settimane):questa ecografia si concentra sulla valutazione del feto per potenziali anomalie fisiche e sulla valutazione dei fattori di rischio per i disturbi cromosomici. La misurazione della traslucenza nucale (NT) e la valutazione dell'osso nasale sono indicatori importanti durante questa scansione.

3. Scansione anatomica di metà gravidanza (18-24 settimane):questa è l'ecografia più completa, nota anche come scansione delle anomalie. L'ecografista esamina attentamente l'anatomia del feto per valutare la crescita, identificare anomalie strutturali, controllare gli organi interni e la colonna vertebrale e valutare i livelli del liquido placentare e amniotico.

4. Scansione della crescita del terzo trimestre (28-34 settimane):in questa fase, l'ecografia valuta principalmente la crescita fetale per rilevare potenziali problemi che richiedono un monitoraggio più attento o un intervento medico. Vengono inoltre esaminati la posizione della placenta, del cordone ombelicale e il peso stimato del feto.

5. Scansione della gravidanza a termine (dopo 37 settimane):in alcuni casi, può essere necessaria un'ecografia verso la fine della gravidanza per valutare l'età gestazionale, la salute della placenta, il volume del liquido amniotico e la posizione del bambino in preparazione al travaglio e al parto.

Seguire sempre le raccomandazioni specifiche fornite dal proprio medico riguardo al programma e allo scopo degli esami ecografici durante la gravidanza.