Salute e malattia

Si può morire per un intervento chirurgico alla valvola cardiaca?

Sebbene la chirurgia della valvola cardiaca sia una procedura complessa e seria, il tasso di mortalità complessivo è generalmente basso. Tuttavia, l'esatta probabilità di morte durante o dopo l'intervento chirurgico può variare in base a una serie di fattori, tra cui l'età del paziente, lo stato di salute generale, il tipo di intervento chirurgico eseguito e l'esperienza dell'équipe chirurgica.

Secondo la Society of Thoracic Surgeons, il tasso medio di mortalità a 30 giorni per tutti i tipi di interventi chirurgici sulle valvole cardiache è di circa l’1,6%. Ciò significa che per ogni 100 persone sottoposte a intervento chirurgico alla valvola cardiaca, circa 2 persone potrebbero morire entro 30 giorni dalla procedura.

È importante tenere presente che questa statistica rappresenta una media e che il rischio effettivo per ogni singolo paziente può essere superiore o inferiore a seconda delle circostanze individuali. Ad esempio, le persone anziane o con condizioni di salute più complesse possono avere un rischio maggiore di complicazioni, inclusa la morte, a seguito di un intervento chirurgico alla valvola cardiaca.

Se stai considerando un intervento chirurgico alla valvola cardiaca, il tuo chirurgo discuterà con te in dettaglio i rischi e i benefici specifici della procedura, compreso il rischio di morte o altre complicazioni. Questa discussione dovrebbe aiutarti a prendere una decisione informata sull'opportunità o meno di procedere con l'intervento.