Come si muore di poliomielite?

Il poliovirus attacca il sistema nervoso e provoca la paralisi, il più delle volte agli arti. Quando il poliovirus entra nel sistema nervoso centrale, può raggiungere il cervello e il midollo spinale, infettando i motoneuroni, le cellule nervose che controllano i muscoli. La perdita dei motoneuroni porta a debolezza muscolare e paralisi, che può diventare pericolosa per la vita se coinvolge i muscoli utilizzati per la respirazione. Le persone con casi gravi di poliomielite possono anche manifestare insufficienza respiratoria, richiedendo ventilazione meccanica.

La paralisi dovuta alla poliomielite può persistere per settimane o mesi e alcune persone possono soffrire di disabilità permanenti, tra cui debolezza muscolare, paralisi residua e deformità. La polio può anche causare la sindrome post-polio, un gruppo di sintomi che possono svilupparsi anni o decenni dopo l’infezione iniziale, tra cui debolezza muscolare, affaticamento, dolore e difficoltà di deglutizione.

In passato, prima dell’introduzione dei vaccini antipolio, la poliomielite causava milioni di casi di paralisi e morte in tutto il mondo. Sebbene la malattia sia stata in gran parte debellata grazie alla vaccinazione, rimane una minaccia in alcune parti del mondo.