Salute e malattia

È possibile eseguire una riduzione del cranio con un intervento chirurgico?

L'intervento di riduzione del cranio, noto anche come rimodellamento della volta cranica o cranioplastica, è una procedura chirurgica eseguita per ridurre le dimensioni di un cranio ingrandito. Viene in genere eseguito per trattare una condizione chiamata craniosinostosi, che si verifica quando le suture (articolazioni) tra le ossa del cranio si fondono prematuramente, impedendo la normale crescita del cranio.

Durante l’intervento di riduzione del cranio, il chirurgo rimuove una porzione dell’osso del cranio e lo rimodella per creare una forma più normale. Questo può essere fatto attraverso varie tecniche, tra cui la chirurgia a cielo aperto, la chirurgia minimamente invasiva o la chirurgia endoscopica. L'approccio specifico utilizzato dipende dalle esigenze del singolo paziente e dalle preferenze del chirurgo. In generale, l’intervento di riduzione del cranio è una procedura complessa che richiede competenze specialistiche e viene generalmente eseguita da neurochirurghi o chirurghi craniofacciali.