Salute e malattia
Gli esatti meccanismi attraverso i quali l’anestesia può portare a deliri non sono completamente compresi, ma alcuni possibili fattori includono:
1. Effetti sulla funzione cerebrale: L’anestesia generale colpisce vari neurotrasmettitori e regioni cerebrali coinvolte nei processi cognitivi, tra cui memoria, attenzione e ragionamento. Queste alterazioni possono interrompere temporaneamente la normale funzione cerebrale e portare a confusione e disorientamento.
2. Effetti collaterali dei farmaci: Alcuni farmaci utilizzati durante l’anestesia, come gli oppioidi, possono causare effetti collaterali come allucinazioni e delirio, soprattutto in alcuni individui o a dosi più elevate.
3. Risposta allo stress: Lo stress derivante dall'intervento chirurgico e l'ambiente non familiare possono contribuire all'ansia, alla paura e all'intensificazione delle risposte emotive, che possono portare a deliri.
4. Fattori ambientali: L'ambiente postoperatorio non familiare, come il personale, i rumori e le sensazioni non familiari, può disorientare i pazienti e aumentare il rischio di delirio.
5. Condizioni mediche sottostanti: Gli individui con disturbi cognitivi preesistenti o condizioni come la demenza corrono un rischio maggiore di sperimentare delirio e deliri postoperatori.
È importante notare che il delirio e i deliri postoperatori sono generalmente transitori e durano da poche ore a diversi giorni. La maggior parte dei pazienti recupera gradualmente il normale stato mentale man mano che gli effetti dell'anestesia svaniscono e possono essere adottate misure di supporto per gestire e alleviare questi sintomi.
Nel caso in cui tu o una persona cara sperimentate deliri o deliri dopo l'intervento chirurgico, è fondamentale informare immediatamente l'équipe medica in modo che possano essere forniti interventi appropriati per garantire un recupero sicuro e confortevole.
Chirurgia del cervello