Salute e malattia
Ecco una panoramica generale delle fasi coinvolte nell’intervento chirurgico di riparazione dello sfintere interno:
1. Preparazione e anestesia:il paziente viene preparato per l'intervento chirurgico, che può comportare l'anestesia locale o l'anestesia generale.
2. Esame:il chirurgo esamina l'area anale per valutare l'entità del danno allo sfintere.
3. Incisione:viene praticata una piccola incisione nel margine anale per accedere al muscolo sfintere interno.
4. Riparazione dello sfintere:viene identificato il muscolo sfintere danneggiato e il chirurgo sutura nuovamente insieme le estremità strappate. Questo passaggio può comportare tecniche come la sovrapposizione del muscolo o l'utilizzo di un innesto.
5. Chiusura:l'incisione viene chiusa con punti di sutura e viene applicata una medicazione.
Dopo l'intervento, il paziente può rimanere in ospedale per un giorno o due per il monitoraggio e la gestione del dolore. Verranno fornite istruzioni specifiche sulla cura del sito chirurgico e sulla gestione del recupero. Il tempo di recupero totale dall’intervento di riparazione dello sfintere interno può variare, ma di solito sono necessarie diverse settimane o mesi affinché il paziente riacquisti completamente la continenza e la normale funzionalità.
Chirurgia del ginocchio