Salute e malattia

Perché controllare il residuo gastrico?

Il residuo gastrico viene controllato per valutare il volume e la natura del contenuto rimasto nello stomaco dopo un pasto. Viene generalmente eseguita in pazienti critici o con disturbi della motilità gastrointestinale per monitorare la tolleranza alimentare e prevenire complicazioni come la polmonite da aspirazione. Ecco diversi motivi per cui viene controllato il residuo gastrico:

1. Rischio di aspirazione: I pazienti critici possono avere un riflesso del vomito compromesso e una diminuzione della coscienza, aumentando il rischio di aspirazione. Il controllo dei residui gastrici aiuta a determinare se nello stomaco è presente una quantità significativa di cibo o liquidi non digeriti, che potrebbero essere aspirati nei polmoni durante la ventilazione meccanica o la respirazione spontanea.

2. Intolleranza alimentare: Il monitoraggio dei residui gastrici può indicare se un paziente tollera la nutrizione enterale o l'alimentazione orale. Se il volume residuo gastrico è costantemente elevato, può suggerire un’intolleranza alimentare, che potrebbe portare a nausea, vomito, distensione addominale e altre complicazioni.

3. Monitoraggio della motilità gastrica: Il controllo dei residui gastrici può fornire informazioni sul funzionamento del meccanismo di svuotamento gastrico. Lo svuotamento gastrico ritardato, una condizione in cui lo stomaco impiega più tempo del solito per svuotare il suo contenuto, può essere identificato da elevati volumi residui gastrici.

4. Adeguamento dei protocolli di alimentazione: Sulla base dei risultati dei residui gastrici, gli operatori sanitari possono prendere decisioni informate sulla velocità di alimentazione, sul tipo di formula e sulla frequenza dei pasti appropriati per garantire un'alimentazione ottimale riducendo al minimo il rischio di aspirazione.

5. Individuazione precoce delle complicanze: Il controllo dei residui gastrici può aiutare a rilevare complicazioni postoperatorie come ileo, ileo paralitico o ostruzione intestinale. Queste condizioni possono causare una significativa ritenzione gastrica e possono richiedere un intervento medico.

6. Guidare la somministrazione dei farmaci: Alcuni farmaci, in particolare quelli che rallentano lo svuotamento gastrico, possono influire sull’assorbimento e sull’efficacia di altri farmaci. Il monitoraggio dei residui gastrici può aiutare gli operatori sanitari a regolare di conseguenza il dosaggio e i tempi dei farmaci.

7. Ricerca e studi clinici: Le misurazioni dei residui gastrici svolgono un ruolo nella ricerca clinica e negli studi nutrizionali per valutare l'efficacia di diverse strategie di alimentazione e interventi in specifiche popolazioni di pazienti.