Salute e malattia

Cos’è la chirurgia esplorativa?

La chirurgia esplorativa, nota anche come laparotomia esplorativa, si riferisce a una procedura chirurgica in cui un chirurgo apre l'addome di un paziente per esaminarne la cavità addominale e gli organi interni. Viene generalmente eseguito come strumento diagnostico quando sono presenti sintomi poco chiari o condizioni sottostanti che richiedono visualizzazione ed esplorazione diretta.

Durante un intervento chirurgico esplorativo:

1. Preparazione e anestesia:l'équipe chirurgica prepara il paziente e viene somministrata l'anestesia generale per garantire comfort e un'esperienza senza dolore durante la procedura.

2. Incisione:il chirurgo crea un'incisione nella zona addominale, tipicamente lungo la linea mediana dell'addome, per accedere alla cavità addominale.

3. Esame visivo:l'addome viene ispezionato visivamente per individuare anomalie, comprese le condizioni e l'aspetto di vari organi come fegato, milza, intestino e altri organi addominali.

4. Campionamento dei tessuti (biopsia):se vengono identificati tessuti anomali, il chirurgo può eseguire biopsie per ulteriori esami e diagnosi.

5. Trattamento delle condizioni riscontrate:se possibile durante la procedura esplorativa, il chirurgo può eseguire i trattamenti necessari per affrontare eventuali problemi rilevati, come la rimozione del tessuto malato o il drenaggio degli ascessi.

6. Chiusura dell'incisione:una volta completata l'esplorazione e gli eventuali trattamenti necessari, l'incisione viene accuratamente chiusa con suture, clip chirurgiche o adesivi medici, a seconda delle preferenze del chirurgo e della natura dell'intervento.

7. Assistenza postoperatoria:dopo l'intervento esplorativo, il paziente sarà attentamente monitorato in ospedale per il recupero, monitorando i segni vitali, la gestione del dolore, la cura della ferita e ulteriori test diagnostici necessari in base ai risultati dell'intervento.

La chirurgia esplorativa viene presa in considerazione quando l’imaging diagnostico o altri test non invasivi non sono sufficienti a fornire risposte chiare o quando il solo esame obiettivo non è in grado di identificare la fonte dei sintomi. Consente ai chirurghi di osservare e valutare direttamente gli organi addominali, rilevare eventuali anomalie e intraprendere le azioni necessarie per diagnosticare e affrontare eventuali problemi sottostanti in modo più accurato.