Salute e malattia
L’isterectomia è la rimozione chirurgica dell’utero. Nella maggior parte dei casi, vengono rimosse anche le ovaie, operazione chiamata ovariectomia bilaterale. Quando vengono rimossi sia l’utero che le ovaie, una donna entra immediatamente in menopausa, indipendentemente dalla sua età. Questo perché le ovaie sono la fonte primaria di estrogeni e progesterone, gli ormoni che regolano il ciclo mestruale. Senza questi ormoni, il ciclo mestruale cesserà e la donna avvertirà i sintomi della menopausa, come vampate di calore, sudorazione notturna e secchezza vaginale.
Se una donna viene sottoposta a isterectomia ma le sue ovaie rimangono intatte, non entrerà immediatamente in menopausa. Tuttavia, potrebbero verificarsi alcuni cambiamenti nel ciclo mestruale, come periodi irregolari o sanguinamenti più leggeri. Con il passare del tempo, le ovaie produrranno meno estrogeni e progesterone e alla fine entrerà in menopausa.
L’età in cui una donna entra in menopausa dopo un’isterectomia varia a seconda di una serie di fattori, tra cui l’età al momento dell’intervento, la sua salute generale e la sua storia familiare. La maggior parte delle donne che hanno subito un'isterectomia prima dei 40 anni entreranno in menopausa entro 5 anni dall'intervento. Le donne che subiscono un'isterectomia dopo i 40 anni possono entrare in menopausa prima o poi, a seconda delle circostanze individuali.
Se stai pensando di sottoporti a un'isterectomia, è importante parlare con il tuo medico dei rischi e dei benefici della procedura, compreso l'impatto che potrebbe avere sul ciclo mestruale e sulla menopausa.
isterectomia