Salute e malattia
1. Chemioterapia e radiazioni: I farmaci chemioterapici e la radioterapia usati per trattare il cancro al seno possono danneggiare le ovaie e gli ovuli, portando a infertilità temporanea o permanente. L’entità del danno dipende da fattori come il tipo e la dose del trattamento, l’età e la risposta individuale.
2. Terapia ormonale: Alcune terapie ormonali, come il tamoxifene e gli inibitori dell’aromatasi, comunemente usati nel trattamento del cancro al seno, possono causare irregolarità mestruali temporanee e problemi di fertilità durante il trattamento.
3. Chirurgia: In alcuni casi, l’intervento chirurgico per il cancro al seno può comportare la rimozione delle ovaie come misura preventiva, soprattutto se esiste un rischio genetico di sviluppare il cancro ovarico. Ciò comporterebbe infertilità immediata e permanente.
4. Menopausa precoce: Il trattamento del cancro al seno a volte può causare una menopausa precoce, il che significa che il ciclo mestruale si interrompe prematuramente. Ciò può portare a una ridotta fertilità o infertilità.
5. Fattori psicologici: L’impatto emotivo e psicologico di una diagnosi di cancro al seno e del suo trattamento può influenzare anche la fertilità. Lo stress, l’ansia e la depressione possono interrompere il ciclo mestruale e rendere più difficile il concepimento.
È importante che le donne a cui è stato diagnosticato un cancro al seno discutano i problemi di fertilità con il proprio team sanitario prima di iniziare il trattamento. Le opzioni di conservazione della fertilità, come il congelamento degli ovuli o il congelamento degli embrioni, possono essere prese in considerazione per aiutare a preservare la fertilità futura se si desidera avere figli.
Cancro al seno