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Quale trattamento per il cancro alla prostata ha avuto più successo?

Prostatectomia radicale

La prostatectomia radicale è una procedura chirurgica che prevede la rimozione dell’intera ghiandola prostatica, nonché delle vescicole seminali e dei linfonodi circostanti. È considerato il trattamento di maggior successo per il cancro alla prostata, poiché offre le migliori possibilità di curare la malattia. La prostatectomia radicale viene generalmente eseguita attraverso un'incisione nell'addome inferiore, ma può anche essere eseguita per via laparoscopica o robotica. L’intervento dura solitamente diverse ore e richiede una degenza ospedaliera di diversi giorni. Il recupero dalla prostatectomia radicale può essere difficile, ma la maggior parte degli uomini alla fine riacquista la piena funzionalità.

Radioterapia

La radioterapia è un altro trattamento comune per il cancro alla prostata. Implica l’uso di raggi X ad alta energia o altri tipi di radiazioni per uccidere le cellule tumorali. La radioterapia può essere somministrata esternamente, utilizzando una macchina che eroga la radiazione dall’esterno del corpo, o internamente, utilizzando semi radioattivi che vengono impiantati direttamente nella ghiandola prostatica. La radioterapia a fasci esterni viene generalmente somministrata quotidianamente per diverse settimane, mentre la brachiterapia (radioterapia interna) viene solitamente somministrata in un ciclo unico o breve di trattamento.

Terapia ormonale

La terapia ormonale è un trattamento che blocca la produzione o l’azione degli ormoni maschili (androgeni), che possono aiutare a rallentare la crescita delle cellule tumorali della prostata. La terapia ormonale può essere somministrata in varie forme, inclusi farmaci per via orale, iniezioni e castrazione chirurgica. La terapia di deprivazione androgenica (ADT) è il tipo più comune di terapia ormonale per il cancro alla prostata. L’ADT può essere utilizzato per trattare il cancro alla prostata localizzato prima dell’intervento chirurgico o della radioterapia, oppure può essere utilizzato per trattare il cancro alla prostata avanzato che si è diffuso oltre la ghiandola prostatica.