Cosa significa quando qualcuno dice che i medici lo considerano terminale e ha il cancro?

Quando i medici si riferiscono a una persona come “terminale”, significa che le è stata diagnosticata una malattia avanzata o mortale, in genere un cancro, per la quale non esiste una cura conosciuta o un trattamento efficace per arrestarne la progressione. Il termine “terminale” indica che l’aspettativa di vita della persona è limitata e il focus delle sue cure mediche si sposta dai trattamenti curativi alle cure palliative, che mirano a fornire conforto, gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita durante il tempo rimanente.

Una diagnosi di cancro terminale può essere devastante e stressante per la persona colpita e i suoi cari. Solleva complesse considerazioni emotive, psicologiche e pratiche. È essenziale che le persone che affrontano una malattia terminale ricevano cure compassionevoli di fine vita, sostegno da parte di operatori sanitari e assistenza emotiva da familiari, amici o consulenti per aiutarli ad affrontare questa difficile fase della loro vita con dignità e la migliore qualità possibile di cura.