Salute e malattia
Le linee guida per lo screening del cancro del colon-retto generalmente raccomandano colonscopie regolari a partire da una certa età, in genere intorno ai 45 o 50 anni, a seconda dei fattori di rischio individuali. Gli esami del sangue, come il test immunochimico fecale (FIT) o il test del sangue occulto fecale a base di guaiaco (gFOBT), possono rilevare sangue nascosto nelle feci, che può indicare la presenza di polipi o cancro. Tuttavia, questi test hanno sensibilità e specificità limitate e possono non rilevare alcune lesioni precancerose o cancerose.
Un esame del sangue da solo non può fornire lo stesso livello di accuratezza e valutazione completa del colon e del retto di una colonscopia. Durante una colonscopia, un operatore sanitario può identificare e rimuovere eventuali polipi o lesioni sospette ed eseguire biopsie, se necessario. Questa visualizzazione e questo intervento diretti sono cruciali per prevenire o rilevare il cancro del colon-retto in una fase precoce.
Mentre la ricerca in corso mira a migliorare l’accuratezza e la praticità dei metodi di screening non invasivi, la colonscopia rimane lo strumento più efficace per lo screening e la diagnosi precoce del cancro del colon-retto. È importante seguire le linee guida di screening raccomandate e consultare un operatore sanitario per determinare l'approccio migliore in base ai fattori di rischio individuali e all'anamnesi sanitaria.
Cancro del colon