Salute e malattia
In primo luogo, l’epatoptosi può verificarsi a causa di condizioni che causano perdita di peso, come malnutrizione cronica, anemia grave e digiuno prolungato. In questi casi, la perdita di grasso corporeo e di tessuti compromette il sostegno e l’ancoraggio del fegato, facendolo scendere dalla sua posizione normale.
In secondo luogo, l'epatoptosi può essere associata alla gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre. L'utero in crescita esercita una pressione sugli organi addominali, compreso il fegato, spingendolo verso il basso. Di solito si tratta di una condizione temporanea che si risolve dopo il parto.
L’epatoptosi può anche derivare da alcuni disturbi medici. Ad esempio, le malattie epatiche croniche come la cirrosi e la fibrosi epatica possono portare ad una diminuzione delle dimensioni del fegato, con conseguente abbassamento della sua posizione all’interno della cavità addominale. Inoltre, l’indebolimento o il danneggiamento dei legamenti sospensori che mantengono in posizione il fegato, così come condizioni come la paralisi diaframmatica o lo sventramento, possono contribuire all’epatoptosi.
In alcuni casi, l’epatoptosi potrebbe non causare alcun sintomo o problemi di salute significativi. Tuttavia, se la condizione è grave, può causare disagio o dolore nella parte superiore dell’addome, indigestione, nausea e sensazione di pienezza. È importante consultare un medico se si verificano tali sintomi per determinare la causa sottostante e ricevere un trattamento adeguato.
Cancro del fegato