È necessario sottoporsi al test del DNA del donatore nel caso in cui il suo midollo osseo venga prelevato per il trapianto?

Sì, è necessario sottoporsi al test del DNA del donatore nel caso in cui venga prelevato il midollo osseo per il trapianto. Questo viene fatto per garantire che il donatore e il ricevente siano adatti per il trapianto.

Un test del DNA può aiutare a determinare:

- Compatibilità dei tessuti:il test del DNA aiuta a valutare la compatibilità dei tessuti del donatore e del ricevente. Garantisce che il sistema immunitario del donatore non rigetti le cellule del ricevente, riducendo così il rischio di malattia del trapianto contro l'ospite (GVHD).

- Rischio di malattia:il test del DNA può aiutare a identificare potenziali disturbi genetici o malattie che il donatore può portare, che potrebbero comportare rischi per il ricevente dopo il trapianto. La diagnosi precoce di tali rischi consente una gestione e precauzioni mediche adeguate.

La corrispondenza del DNA del donatore e del ricevente migliora strettamente le possibilità di successo dell'attecchimento, riduce il rischio di rigetto e GVHD e garantisce la salute a lungo termine del ricevente.