9 persone su 10 affette da cancro ai polmoni moriranno?

L’affermazione secondo cui 9 persone su 10 affette da cancro ai polmoni muoiono non è del tutto esatta. Sebbene il cancro ai polmoni rimanga una causa grave e principale di decessi correlati al cancro in tutto il mondo, il tasso di sopravvivenza dipende da vari fattori come lo stadio della diagnosi, il tipo di cancro ai polmoni e fattori di salute individuali.

Secondo le stime dell’American Cancer Society per gli Stati Uniti nel 2023:

- Il tasso di sopravvivenza a 5 anni per tutti gli stadi del cancro polmonare combinati è di circa il 20,6%.

- Il tasso di sopravvivenza a 5 anni per il cancro polmonare localizzato (cancro confinato ai polmoni) è più elevato e varia dal 56% al 68%, a seconda dello stadio specifico.

- Il tasso di sopravvivenza a 5 anni per il cancro polmonare regionale (cancro che si è diffuso alle strutture vicine o ai linfonodi) è di circa il 32%.

- Il tasso di sopravvivenza a 5 anni per il cancro del polmone a distanza (cancro che si è diffuso a parti distanti del corpo) è di circa il 6%.

Queste statistiche indicano che, sebbene il cancro del polmone rimanga una malattia complessa, i progressi nello screening, nella diagnosi precoce e nelle opzioni di trattamento hanno migliorato i tassi di sopravvivenza per alcuni stadi del cancro del polmone. Tuttavia, i tassi di sopravvivenza complessivi possono variare in base a fattori quali età, sesso, etnia e accesso a un’assistenza sanitaria di qualità.

È importante ricordare che i risultati individuali possono variare ampiamente e queste statistiche rappresentano le medie della popolazione. La diagnosi precoce e le cure mediche adeguate possono influenzare positivamente le possibilità di sopravvivenza delle persone con diagnosi di cancro ai polmoni.