Salute e malattia
L’idea che tagliare un neo durante una biopsia o una rimozione chirurgica possa causarne la diffusione o il peggioramento del cancro è un malinteso comune. Ecco la verità sulla rimozione dei nei e sulla diffusione del cancro:
Tecnica di biopsia:
Durante una biopsia, un piccolo frammento del neo o della lesione cutanea sospetta viene rimosso per essere esaminato al microscopio per determinare se sono presenti cellule cancerose. La tecnica prevede l'intorpidimento dell'area prima del taglio preciso per ridurre al minimo i danni inutili ai tessuti. Questo processo non aumenta il rischio di diffusione del cancro.
Rimozione chirurgica del neo:
Quando la rimozione del nevo è necessaria a causa di cellule cancerose confermate o per altri motivi medici, l'obiettivo durante l'intervento chirurgico è rimuovere l'intero neo o lesione, compreso un piccolo margine di tessuto sano circostante, per garantire l'escissione completa delle cellule cancerose. Questa tecnica, nota come escissione chirurgica, mira a prevenire la diffusione del cancro durante la procedura.
Diffusione del cancro:
Il cancro si diffonde quando le cellule cancerose si staccano dal sito originale e si spostano in altre parti del corpo attraverso i vasi sanguigni o linfatici. Questo processo è chiamato metastasi. Il potenziale di diffusione del cancro è associato a fattori quali il tipo e lo stadio del cancro, non all’atto di tagliare o rimuovere un neo. Se un neo è canceroso e non viene rimosso correttamente, potrebbe continuare a crescere e potenzialmente metastatizzare.
Pertanto, tagliare un neo durante una biopsia o una rimozione chirurgica non provoca la diffusione del cancro o il peggioramento delle sue condizioni. La procedura è fondamentale per una diagnosi accurata, un trattamento adeguato e la prevenzione della diffusione del cancro se eseguita da un professionista medico qualificato. Se hai dubbi su un neo o una crescita sospetta della pelle, consulta un dermatologo qualificato per una valutazione e una cura adeguate.
altri tumori