Salute e malattia

Posizione |  | Salute e malattia >  | cancro | radioterapia

Quali sono gli effetti di ionizzazione dei raggi X?

La ionizzazione è un processo in cui atomi o molecole neutre perdono o acquistano elettroni, dando luogo alla formazione di ioni elettricamente carichi. Quando i raggi X interagiscono con la materia, possono provocare la ionizzazione di atomi o molecole attraverso diversi meccanismi:

Effetto fotoelettrico:si verifica quando un fotone di raggi X trasferisce tutta la sua energia a un elettrone del guscio interno strettamente legato, provocando l'espulsione dell'elettrone dall'atomo. Questo lascia uno ione carico positivamente. La probabilità dell'effetto fotoelettrico diminuisce all'aumentare dell'energia del fotone.

Scattering Compton:in questo processo, un fotone di raggi X si scontra con un elettrone del guscio esterno debolmente legato e trasferisce parte della sua energia all'elettrone. L'elettrone viene espulso dall'atomo e il fotone diffuso ha un'energia inferiore rispetto al fotone dei raggi X incidente. È più probabile che lo scattering Compton si verifichi quando l'energia dei fotoni è nell'intervallo intermedio.

Produzione di coppie:quando un fotone di raggi X con energia sufficiente (maggiore di 1.022 MeV) passa vicino al nucleo di un atomo, può subire la produzione di coppie. In questo processo, il fotone dei raggi X viene convertito in una coppia elettrone-positrone. Il positrone è l’antiparticella carica positivamente dell’elettrone. La produzione di coppie è possibile solo quando l'energia dei fotoni è sufficientemente elevata da creare la massa dell'elettrone e del positrone.

Gli effetti di ionizzazione dei raggi X sono significativi in ​​varie applicazioni, tra cui:

Imaging medico:i raggi X sono ampiamente utilizzati nelle tecniche di imaging medico come la radiografia e la tomografia computerizzata (scansioni TC) per creare immagini delle strutture interne del corpo. L'assorbimento differenziale dei raggi X da parte di diversi tessuti e strutture consente la visualizzazione di ossa, organi e tessuti molli.

Radioterapia:i raggi X vengono utilizzati anche nella radioterapia per curare il cancro. Fornendo una dose controllata di raggi X sull'area interessata, è possibile ottenere la ionizzazione e il danneggiamento delle cellule tumorali, portando alla loro distruzione o all'inibizione della crescita.

Applicazioni industriali e di ricerca:i raggi X vengono utilizzati in vari contesti industriali e di ricerca per l'imaging e l'analisi. Ad esempio, vengono impiegati nei controlli non distruttivi per rilevare difetti nei materiali e nei componenti. La cristallografia a raggi X è una tecnica che utilizza i raggi X per determinare le strutture atomiche dei cristalli.

L'interazione dei raggi X con la materia può essere complessa e gli effetti di ionizzazione dipendono da fattori quali l'energia dei fotoni, il numero atomico del materiale e la densità del materiale. Comprendere queste interazioni è essenziale per ottimizzare i benefici dei raggi X in varie applicazioni, riducendo al minimo i potenziali effetti dannosi.