Salute e malattia
La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è un metodo efficace per la gestione del peso affrontando i fattori psicologici e le abitudini malsane spesso associate all’aumento di peso. Ecco alcuni modi in cui la CBT può aiutare nella gestione del peso:
1. Identificazione di trigger e modelli:
La CBT aiuta le persone a comprendere la connessione tra i loro pensieri, emozioni e abitudini alimentari. Riconoscendo i fattori scatenanti, come lo stress, la noia o le emozioni negative, che portano a modelli alimentari non salutari, gli individui possono lavorare per affrontarli in modo costruttivo.
2. Modificare convinzioni inutili:
La CBT sfida i pensieri distorti o inutili sull’immagine corporea, sul cibo e sulle abitudini alimentari. Aiuta le persone a sviluppare una percezione di sé più positiva, a sfidare il dialogo interiore negativo e a ridurre il senso di colpa o la vergogna associati al consumo di determinati alimenti.
3. Sviluppare strategie di coping:
La CBT fornisce agli individui meccanismi di coping per gestire situazioni o emozioni difficili senza ricorrere a comportamenti alimentari malsani. Queste strategie di coping possono includere tecniche di rilassamento, pratiche di consapevolezza o ricerca di supporto sociale.
4. Definizione degli obiettivi e aspettative realistiche:
La CBT incoraggia le persone a fissare obiettivi realistici e incrementali per la perdita di peso e il cambiamento del comportamento. Ciò aiuta a prevenire lo scoraggiamento e promuove il progresso sostenibile.
5. Automonitoraggio:
La CBT insegna abilità di automonitoraggio, come tenere diari alimentari o monitorare i livelli di attività. Questa pratica aiuta le persone a diventare più consapevoli dei propri modelli alimentari e dell’attività fisica, portando ad una maggiore consapevolezza e controllo di sé.
6. Capacità di risoluzione dei problemi:
La CBT aiuta le persone a sviluppare capacità di problem solving per affrontare gli ostacoli o le sfide che si presentano durante il loro percorso di gestione del peso. Ciò può includere la ricerca di alternative al consumo emotivo, la gestione delle voglie o la gestione degli ostacoli.
7. Costruire un rapporto sano con il cibo:
La CBT mira a migliorare il rapporto dell'individuo con il cibo, promuovendo un'alimentazione intuitiva e abitudini alimentari equilibrate. Gli individui imparano a nutrire il proprio corpo senza sentirsi limitati o privati.
8. Strategie di manutenzione:
La CBT fornisce alle persone conoscenze e competenze per mantenere la perdita di peso e abitudini sane a lungo termine. Ciò può comportare strategie di prevenzione delle ricadute, automonitoraggio continuo e pratiche continue di auto-cura.
9. Trattamento personalizzato:
La CBT può essere personalizzata per affrontare le sfide e le esigenze specifiche di ciascun individuo, rendendolo un approccio versatile in grado di adattarsi a varie circostanze.
10. Terapia combinata:
La CBT può essere utilizzata come trattamento autonomo o combinata con altre strategie di gestione del peso, come cambiamenti nella dieta o interventi sull’attività fisica, per un approccio globale.
La CBT per la gestione del peso prevede il lavoro attivo con un terapista qualificato durante sessioni regolari. Il terapista aiuta l'individuo a sviluppare modelli di pensiero, abitudini e meccanismi di coping più sani, portando infine a una perdita di peso sostenibile e a un miglioramento del benessere generale.
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