Salute e malattia

Quali sono esempi di batteri chemiosintetici?

I batteri chemiosintetici sono microrganismi che utilizzano l’energia chimica proveniente da molecole inorganiche, come l’idrogeno solforato, lo zolfo o il ferro, invece dell’energia luminosa del sole per sintetizzare composti organici. Sono organismi incredibilmente versatili che possono prosperare in ambienti estremi e diversi, tra cui sorgenti idrotermali di acque profonde, infiltrazioni di metano freddo e grotte di acqua dolce. Di seguito sono riportati alcuni esempi di noti batteri chemiosintetici:

1. Acidithiobacillus ferrooxidans:

- Habitat:drenaggio acido delle miniere, sorgenti termali vulcaniche acide

- Fonte energetica:ossidazione del ferro

- Applicazioni:utilizzato nei processi di bioestrazione per l'estrazione di metalli preziosi da rocce e minerali.

2. Metanogeni:

- Habitat:paludi, zone umide, ambienti anaerobici come discariche e budella di animali

- Fonte energetica:riduzione dell'anidride carbonica con idrogeno per produrre metano

- Applicazioni:svolgono un ruolo cruciale nella decomposizione della materia organica e nella produzione di biogas.

3. Halothiobacillus napoletano:

- Habitat:ambienti ipersalini come saline e saline solari

- Fonte energetica:ossidazione dello zolfo e del tiosolfato

- Applicazioni:coinvolto nella produzione di solfato di sodio, una materia prima essenziale nelle industrie del vetro, della carta e del tessile.

4. Chlorobium limicola:

- Habitat:ambienti d'acqua dolce, in particolare distese fangose ​​e fondali di stagni

- Fonte energetica:fotosintesi mediante batterioclorofilla a e riduzione dei composti solforati

- Applicazioni:utilizzato come organismo modello per lo studio della fotosintesi e del metabolismo dello zolfo.

5. Thiobacillus denitrificans:

- Habitat:suolo, sedimenti di acqua dolce, impianti di trattamento delle acque reflue

- Fonte di energia:ossidazione dei composti dello zolfo con l'uso di nitrato o nitrito come accettore di elettroni

- Applicazioni:ha potenziale nel biorisanamento di ambienti inquinati da zolfo e nella rimozione di azoto dalle acque reflue.

6. Halithermothrix orenii:

- Habitat:sorgenti idrotermali di acque profonde

- Fonte energetica:ossidazione dei composti dello zolfo ad alte temperature

- Applicazioni:offre approfondimenti sulle strategie di adattamento e sopravvivenza degli organismi in ambienti marini profondi estremi.

7. Methanococcus maripaludis:

- Habitat:Sedimenti marini, paludi di mangrovie

- Fonte energetica:metanogenesi, conversione dell'anidride carbonica e dell'idrogeno in metano

- Applicazioni:ha un significato biotecnologico per la produzione di metano e potrebbe essere potenzialmente utilizzato nelle industrie del biogas e delle energie rinnovabili.

8. Desulfovibrio desulfuricans:

- Habitat:Suolo, sedimenti, ambienti acquatici

- Fonte di energia:riduzione del solfato, dove il solfato agisce come accettore di elettroni durante l'ossidazione della materia organica

- Applicazioni:importante nel ciclo dello zolfo nell'ambiente e ha implicazioni nella rimozione dei solfati dalle acque reflue industriali.

9. Aquifex aeolicus:

- Habitat:sorgenti idrotermali di acque profonde

- Fonte energetica:Ossidazione dei composti dell'idrogeno e dello zolfo

- Applicazioni:notevole per la sua natura ipertermofila e fornisce informazioni sull'evoluzione e sulle prime forme di vita che abitavano ambienti estremi sulla Terra.

10. Termotoga maritima:

- Habitat:ambienti geotermici come sorgenti termali e sorgenti vulcaniche

- Fonte energetica:fermentazione di composti organici ad alte temperature

- Applicazioni:ampiamente studiato in biotecnologia grazie ai suoi enzimi termostabili, preziosi nella ricerca e nelle applicazioni industriali.

Questi sono solo alcuni esempi della vasta diversità e importanza dei batteri chemiosintetici. La loro capacità di sfruttare l’energia delle molecole inorganiche consente loro di prosperare in ambienti in cui la maggior parte delle altre forme di vita non possono sopravvivere, rendendoli importanti contributori al funzionamento complessivo degli ecosistemi, al ciclo del carbonio e ai processi biogeochimici in vari ambienti.