Salute e malattia
Il vaccino antipolio è stato sviluppato da Jonas Salk negli anni ’50. Il vaccino è altamente efficace nel prevenire la poliomielite e ha portato a un drammatico calo del numero di casi della malattia. Infatti, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato libere dalla polio le Americhe nel 1994, e la regione del Pacifico occidentale nel 2000.
Il vaccino antipolio è uno dei più importanti trionfi della salute pubblica del 20° secolo. Ha salvato innumerevoli vite e ha impedito a milioni di persone di rimanere paralizzate. Il vaccino è una testimonianza del potere della scienza e della dedizione dei professionisti della sanità pubblica.
Ecco alcuni problemi specifici che il vaccino antipolio ha risolto:
* Epidemie di poliomielite: Prima che il vaccino fosse sviluppato, le epidemie di poliomielite erano comuni in molte parti del mondo. Negli Stati Uniti, ad esempio, negli anni Cinquanta si contavano in media 58.000 casi di poliomielite all’anno.
* Paralisi: La poliomielite può causare paralisi, che può essere permanente. In alcuni casi, la paralisi può portare alla morte.
* Disabilità: La poliomielite può anche causare disabilità, come difficoltà a camminare o parlare.
* Onere economico: La poliomielite può causare un onere economico significativo su individui, famiglie e comunità. I costi delle cure mediche, della riabilitazione e della perdita di produttività possono essere enormi.
* Trauma psicologico: La poliomielite può anche causare traumi psicologici, come ansia, depressione e disturbo da stress post-traumatico (PTSD).
CPR