Salute e malattia
La durata della rianimazione cardiopolmonare (RCP) dipende dalla situazione specifica e dalle linee guida seguite. Ecco le linee guida generali per la durata della RCP:
1. Per adulti :
- Supporto vitale di base (BLS) :eseguire compressioni toraciche e ventilazioni di soccorso per circa 5 cicli (30 compressioni a 2 respiri) o 2 minuti .
- Supporto vitale avanzato (ALS) :Continuare la RCP finché non vi sono segni di circolazione (polso, respirazione), non arriva l'aiuto medico avanzato o la persona viene dichiarata morta da un medico.
2. Per neonati e bambini :
- BLS :eseguire compressioni toraciche e ventilazioni di soccorso per circa 5 cicli (30 compressioni a 2 respiri) o 2 minuti .
- Supporto vitale avanzato pediatrico (PALS) :Continuare la RCP fino a quando non ci sono segni di circolazione (polso, respirazione), arriva l'aiuto medico avanzato o il bambino viene dichiarato morto da un medico.
3. Utilizzo del defibrillatore automatico esterno (DAE) :
- Se è disponibile un DAE e si sospetta un arresto cardiaco improvviso, utilizzare il DAE il prima possibile. Seguire le istruzioni vocali o gli indicatori visivi sull'AED per erogare scariche ed eseguire la RCP come indicato dal dispositivo.
4. RCP da parte degli astanti :
- Se sei un testimone senza formazione formale sulla RCP, concentrati sull'esecuzione della RCP con le sole mani o compressioni toraciche fino all'arrivo dei soccorsi. Ciò comporta una spinta forte e veloce sul petto della persona a una velocità di circa 100-120 minuti al minuto.
È importante notare che queste sono linee guida generali e la durata effettiva della RCP può variare in base alle circostanze individuali e al giudizio degli operatori sanitari. Il monitoraggio continuo delle condizioni della persona, la rivalutazione e il rispetto dei protocolli di emergenza sono cruciali per determinare quando interrompere la RCP.
CPR