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Quanto costa il tempo d'oro nella RCP?

Nella RCP, il "golden time" si riferisce al periodo critico immediatamente successivo all'arresto cardiaco durante il quale un intervento tempestivo e un'efficace rianimazione cardiopolmonare (RCP) possono migliorare significativamente le possibilità di sopravvivenza e ridurre al minimo i danni cerebrali. Questo lasso di tempo è spesso considerato i primi minuti, in genere fino a circa 4-6 minuti, dopo che il cuore ha smesso di battere.

Durante il periodo d’oro, il cervello e altri organi vitali sono ancora vitali e possono sopportare una temporanea mancanza di ossigeno. Avviando la RCP il prima possibile, i soccorritori possono contribuire a mantenere la circolazione sanguigna e l'apporto di ossigeno al cervello e ad altri organi, preservando così le funzioni vitali e aumentando le probabilità di successo della rianimazione.

Per una RCP efficace durante il periodo d'oro, è fondamentale:rapidamente:

1. Controllare la reattività e garantire la pervietà delle vie aeree (vie aeree aperte).

2. Effettuare le ventilazioni di soccorso iniziali per somministrare ossigeno (se addestrato e a proprio agio).

3. Iniziare le compressioni toraciche a una frequenza di almeno 100-120 compressioni al minuto, consentendo la completa ritrazione del torace dopo ciascuna compressione.

4. Continuare la RCP e alternare le compressioni toraciche e le ventilazioni di soccorso (se addestrate) finché non arriva l'aiuto medico professionale o la persona mostra segni di vita.

Il periodo d’oro sottolinea l’importanza di agire rapidamente e di prendere provvedimenti immediati dopo un arresto cardiaco. Avviando la RCP entro questo intervallo di tempo critico, gli astanti possono aumentare notevolmente le possibilità di un esito positivo e aumentare le probabilità di sopravvivenza della persona con un danno neurologico minimo.