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Quali sono gli effetti del fumo di cannibis?

Gli effetti del fumo di cannabis, nota anche come marijuana, possono variare ampiamente a seconda dell'individuo, del ceppo di cannabis e della quantità consumata. Alcuni dei potenziali effetti includono:

Effetti a breve termine:

- Alterazione della percezione del tempo, dello spazio e della realtà.

- Aumento del rilassamento e dell'euforia.

- Compromissione della memoria, dell'attenzione e della concentrazione.

- Aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna.

- Occhi iniettati di sangue e bocca secca.

- Aumento del rischio di incidenti e lesioni.

Effetti a lungo termine:

- Aumento del rischio di sviluppare psicosi e schizofrenia nei soggetti vulnerabili.

- Peggioramento di malattie mentali preesistenti, come ansia e depressione.

- Dipendenza e dipendenza.

- Problemi respiratori cronici, come bronchite ed enfisema.

- Compromissione del funzionamento cognitivo, soprattutto negli adolescenti il ​​cui cervello è ancora in via di sviluppo.

- Impatto negativo sulla fertilità e sulla funzione sessuale.

- Effetti negativi sullo sviluppo fetale se usato durante la gravidanza.

È importante notare che gli effetti della cannabis possono variare in modo significativo a seconda dell’individuo e del ceppo specifico di cannabis utilizzato. Alcune persone possono manifestare solo effetti lievi e transitori, mentre altre possono manifestare conseguenze più gravi e durature. È sempre consigliabile utilizzare la cannabis in modo responsabile e con moderazione, se non del tutto, ed essere consapevoli dei potenziali rischi e benefici prima dell'uso.