Salute e malattia

Un supervisore può interrogare un dipendente sulla sua salute?

In generale, in determinate situazioni, un datore di lavoro o un supervisore può porre domande a un dipendente sulla sua salute. Tuttavia, esistono restrizioni legali sul tipo di domande relative alla salute che possono essere poste e sullo scopo per il quale le informazioni vengono raccolte.

Ecco alcune considerazioni chiave riguardanti la capacità di un datore di lavoro di interrogare i dipendenti sulla loro salute:

1. Richieste relative al lavoro :I datori di lavoro possono porre domande relative alla salute che sono direttamente correlate alle prestazioni lavorative del dipendente o alla sicurezza sul posto di lavoro. Ad esempio, un datore di lavoro può chiedere a un dipendente informazioni sulla sua capacità fisica di svolgere determinate mansioni lavorative o se soffre di condizioni mediche che potrebbero influire sulla sua sicurezza o su quella degli altri.

2. Esami medici :I datori di lavoro possono anche richiedere ai dipendenti di sottoporsi a visite mediche o screening sanitari se esiste un motivo aziendale legittimo e se le informazioni sono legate al lavoro. Tuttavia, il datore di lavoro deve garantire che questi esami siano riservati e che le informazioni vengano utilizzate solo allo scopo di valutare l'idoneità al lavoro o il rispetto delle norme di sicurezza.

3. Richieste volontarie :I datori di lavoro possono porre domande volontarie relative alla salute, ma devono ottenere il consenso del dipendente prima di raccogliere le informazioni. Queste indagini non possono essere utilizzate per discriminare i dipendenti o prendere decisioni relative al loro impiego.

4. Privacy e riservatezza :I datori di lavoro sono tenuti a mantenere la privacy e la riservatezza delle informazioni sanitarie dei dipendenti. Non possono condividere queste informazioni senza il consenso del dipendente, ad eccezione di quanto richiesto dalla legge.

5. Alloggio :I datori di lavoro possono porre domande relative alla salute per determinare se un dipendente necessita di soluzioni ragionevoli a causa di una disabilità. L’Americans with Disabilities Act (ADA) protegge le persone con disabilità dalla discriminazione sul lavoro.

È essenziale che datori di lavoro e supervisori trovino un equilibrio tra l'ottenimento delle informazioni sanitarie necessarie per la sicurezza sul lavoro e il rispetto della privacy dei dipendenti. Se un datore di lavoro ha dubbi sulla salute di un dipendente, dovrebbe consultare un consulente legale o professionisti delle risorse umane per garantire il rispetto delle leggi e dei regolamenti applicabili.